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IO E LE SUPERIORI…

I RAGAZZI E LE LORO SCELTE

 

A scegliere l’Alberghiero sono tre tipi di persone: chi vuole stare vicino a casa, chi crede di andare a fare nulla e, chi pensa al suo futuro più immediato e senza tanti sforzi

 

 

 

di Alessia Argenziano 

Scegliere non è mai semplice ma quando lo si fa con la consapevolezza di fare ciò che si desidera, la scelta è sempre la migliore. A confermarmelo sono da sempre quelle apparizioni in tivù che propongono splendidi piatti  ricchi di gusto e di colore che mettono in risalto i prodotti della nostra terra. Da qui tutta la coreografia di uno scenario che le Scuole Alberghiere ripropongono ai propri allievi. Ma non solo. Conoscere il territorio, capirne le potenzialità, riuscire a trovare e a mettere in evidenza tutti prodotti enogastronomici da portare in cucina per essere studiati, elaborati e infine messi in tavola. E con essi tutti i vini, a completamento di una proposta culinaria di prestigio. Quest’arte affascinante quanto difficile e complicata da cui è impossibile non rimanere ammaliati, mi ha fatto prendere in considerazione la scelta a studiarla, consapevole che farò ciò che mi interessa ma anche che studierò molto. Perché l’Alberghiero è sì una scuola del fare, ma alla pratica vanno sempre accostate la teoria e la cultura. Al giorno d’oggi non tutti i ragazzi hanno ben chiaro il loro futuro e di conseguenza, non sanno che scuola superiore scegliere. Ad Arzachena abbiamo l’istituto Alberghiero e il Liceo Scientifico ai quali si iscrivono prevalentemente i ragazzi arzachenesi. Di certo, fra le due la più gettonata è sicuramente la Scuola Alberghiera dove sono in tanti a prepararsi per inserirsi nel mondo del lavoro. Infatti, questa scuola ha il miglior indice di occupazione coerente con il percorso di studi, seguita solo dall’IPIA di Olbia. A scegliere l’Alberghiero sono tre tipi di persone suddivisi tra chi vuole stare vicino a casa, chi crede di andare a fare nulla e, per fortuna, chi pensando al suo futuro la sceglie convinto di poter realizzare i propri progetti. Personalmente mi sono documentata molto su questa scuola e sono arrivata alla conclusione che girano molte “fake news” su questo Istituto: ragazzi esterni alla scuola la dipingono come “la Scuola dei drogati” e come una scuola dove non si fa nulla. Ma, chiedendo a chi ci lavora mi è stato risposto semplicemente che come tante altre scuole, se hai voglia di fare riesci a realizzarti nel campo prescelto. Inoltre, è possibile effettuare scambi colturali con vari Paesi, al fine di imparare le lingue, cosa secondo me molto bella e utile. Io ho scelto questa scuola non a caso ma partendo dal presupposto di conoscere cosa le altre altre scuole potevano offrirmi. Prendiamo in considerazione le scuole vicine a noi come il Liceo Scientifico. Dopo cinque anni ti ritrovi senza ancora una professione e costretta continuare con l’Università. Magari  alcuni diventeranno biologi marini o chissà cosa, resta il fatto che molti studenti dopo questi cinque anni non si sentiranno di continuare gli studi e si ritroveranno tutto d’un tratto, maggiorenni senza ancora una professione. Oggi si sente parlare sempre più di laureati che hanno dedicato buona parte della loro vita allo studio, fare mestieri alternativi come i lavapiatti o gli addetti alle pulizie, senza nulla togliere a questi lavori.  Fra le mie possibili scelte avevo preso in considerazione solamente l’alberghiero e il linguistico, poiché anche questo, a mio parere, è una scuola molto utile, e proiettata verso un futuro posto di lavoro molto richiesto da queste parti. Per ciò che riguarda le lingue, al momento dell’iscrizione ti viene chiesto di scegliere quella che vuoi studiare tra, inglese francese, spagnolo e tedesco. Molti dei miei compagni hanno scelto lo spagnolo, apparentemente più facile e più affascinante, ma io ho preferito il tedesco, lingua ancora molto richiesta dalle nostre parti. Fra qualche mese sarò chiamata  a sostenere l’esame di terza media e poi, subito dopo le vacanze, comincerò questa mia nuova avventura nel mondo dell’istruzione e della formazione convinta più che mai di aver fatto la scelta giusta! 

 

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