RUBRICHE: MODA & MODI
Grazie alla moda ognuno è in grado di esprimere il proprio stile d’abbigliamento ma, soprattutto, sé stessi. La moda e le sue tendenze sono lo stile di vita di noi umani perché assoggettata a qualsiasi decisione noi prendiamo, siano esse scarpe nuove, magliette nuove, bigiotteria, borse e così via. 
Fino a Carnevale vediamo un mondo a colori e poi, semplicemente, tutto verde. Sono queste le prime indicazioni della moda primavera-estate 2023. Uno stile del tutto diverso che vede prevalere i colori chiari come il verde e le sue tante sfumature ma anche il giallo, vera colorazione per l’estate. Il nuovo indirizzo prevede infatti il tema del giallo un po’ ovunque, dalle camice alle magliette con abbinamenti agli shorts e alle gonne senza dimenticare le scarpe. In tutti, però, non deve mai mancare il proprio stile e la propria personalità, perché la moda è proprio questa. Grazie alla moda ognuno è in grado di esprimere il proprio stile d’abbigliamento ma, soprattutto, sé stessi. La moda e le sue tendenze sono lo stile di vita di noi umani perché assoggettata a qualsiasi decisione noi prendiamo, siano esse scarpe nuove, magliette nuove, bigiotteria, borse e così via. Però, ci sono tanti modi per usare correttamente le sue indicazioni di stagione: fra queste consultare dei giornali di moda, per imparare a sviluppare nuove conoscenze sull’abbigliamento casual, elegante e sportivo ma anche quello elegante e da cerimonia. In Italia a milioni di persone piace essere creativi con il proprio look personale, fatto spesso di tocchi diversi e suggestivi. Tuttavia, avere una certa linea non guasta mai, perché se scegli un determinato colore di un vestito puoi abbinarci una borsa di un colore diverso dall’abito ma ci deve sempre essere una certa “concordanza” tra i colori. Ormai, sempre più spesso, ci capita di vedere in giro persone che mescolano i colori per rendere il loro stile “multicolore”, che inseriscono strane sfumature come fosse un arcobaleno. La moda si dice che non abbia un’età e facendo un tuffo nel passato, arriviamo agli anni 40, durante i quali la moda proponeva vestiti che ricordavano le divise militari femminili, ma sempre mantenendo l’eleganza di quegli anni. I colori erano, tuttavia poco brillanti, quasi scuri che invece si sono accesi negli anni ’60. In questo periodo prese piede la protesta femminile e il movimento femminista che, anche grazie alla moda adottò finalmente un cambiamento straordinario. Una vera rivoluzione che accostò la musica dei Beatles, Rolling Stones, alla minigonna e ai pantaloni femminili. Avviciniamoci ancora di più al presente, ci ritroviamo negli anni ‘80 nei quali nasce l’aerobica, lo stile jock, il biker e tanti altri, ma il più famoso di quell’epoca resta sicuramente il bizzarro stile sportivo, noto per i colori accesi e i vestiti attillati. Da li ad oggi il passo è stato breve tanto che il nostro viaggio nel pianeta della moda suggerisce con molto rispetto, di lasciare a ciascuno la libertà di esprimersi e di sentirsi liberi di scegliere i capi d’abbigliamento preferiti, senza dover sempre essere giudicati. Perciò, lasciamo la timidezza a casa e “conciamoci” come meglio ci pare non facendoci condizionare dall’opinione altrui. La domanda che dovremmo porci in casi di giudizio è sempre quella che recita: decidiamo noi o lasciamo farlo a loro? Perché “il messaggio importante che resta a chi vive nell’insicurezza di esprimersi con i vestiti, è quella di non avere paura di essere se stessi e dimostrare tutto il loro valore e la loro superiorità. Non ho mai tollerato le prese in giro e credo che mai lo farò”.
Gavina Spada