EVENTI: CONCORSO DI BALLO
Al passo di ballo più sfrenato, si è tenuta ad Arzachena domenica 28 gennaio, la Performer Cup. Un’opportunità inserita in un concorso non riservato esclusivamente a professionisti del ballo ma, soprattutto, a chi ha un talento nelle “arti da palcoscenico”
di Fabio Filippeddu
Tra i tanti concorsi italiani dedicati alle arti sceniche uno tra i più notevoli e rinomati è di sicuro la Performer Cup. Un concorso che ospita discipline come il canto, la danza, l’acrobatica, la recitazione e le arti circensi. Nel nostro Paese hanno aderito alla manifestazione ben sei regioni pronte a mostrare il loro talento e la loro bravura nell’esibirsi sopra un palcoscenico. Bisogna dare il meglio di sé durante l’esibizione, ed è questo che hanno fatto le due scuole di ballo Arzachenesi esibendosi domenica 28 gennaio all’A.M.A (Auditorium Multidisciplinare Arzachena) passando senza problemi alle regionali. Ogni gruppo dopo lo spettacolo è stato smistato nella categoria corrispondente al livello di bravura dimostrato. Le tre categorie erano A (avanzato) – B (Intermedio) – C (Principiante). La maggior parte dei gruppi è stata smistata in C guadagnandosi comunque un posto nelle rinomate regionali, ospitate dalla Provincia di Sassari, pronti a gareggiare con concorrenti del loro livello. Mentre due gruppi delle discipline di Moderno e Hip Hop della Scuola BFit sono passati in B. Il concorso è stato aperto con l’esibizione del gruppo delle ragazze piccole che si sono esibite sulle note di “Pizzicato” dimostrando tanta bravura nel tenere il tempo e di scandire il movimento per la loro giovanissima età. È stato poi il turno di un gruppo di ragazze vestite di nero che hanno tirato fuori grinta e talento dando il meglio di loro. Successivamente, hanno lasciato il palco a un piccolo gruppo di Hip Hop salutato da una folla acclamante. In seguito, sono salite sul palco tre ragazze che hanno fatto risplendere la loro coreografia con tanta emozione. Poi è stato il turno del gruppo di Moderno delle scuole Medie che ha ballato su una canzone intitolata “Snowman” di cui il tema è la storia di un pupazzo di neve. Scese dal palco con il loro costume bianco in tinta e sulle note dello stesso brano, hanno lasciato la scena a “Grenade”, una canzone traboccante di sentimento e rabbia. Finito di ballare hanno lasciato il posto al gruppo Hip Hop delle Medie che ha fatto ballare il pubblico con una canzone di Michael Jackson che presentava una particolare pulizia nei movimenti e conteneva tanti stimoli per divertirsi in massa. In seguito, gli esausti ballerini sono stati chiamati sul palco per essere giudicati da un professionista di Hip Hop, che non ha avuto alcune esitazione nel far passare queste due scuole talentuose di ballo. In seguito Selvaggia Ermacora, la titolare della Scuola BFit, ha detto che la Performer Cup non è un concorso dedicato esclusivamente alle varie discipline del ballo ma un’opportunità per chi ha un talento nelle “arti da palcoscenico”. La mattinata è trascorsa in una maniera diversa per i tanti spettatori e appassionati convenuti all’Auditorium, la domenica del 28 gennaio 2024. Una mattinata che ha dato ai novelli artisti una svolta per la loro carriera, alimentando in tutti loro, le speranze per un futuro nel mondo del ballo.